….una bella fotografia di reportage è un paradosso che non ho mai capito.
nasce perchè il fotografo l’ha cercata, l’ha aspettata, l’ha capita, l’ha fatta nascere proprio in quel luogo, proprio in quel momento, in quell’istante, in quella situazione.
e se quella fotografia vive, continua a vivere,ha vita propria, è per tutto quello che l’allontana, per tutto quello che va oltre quel posto, quel luogo, quel momento, quella situazione. Per tutto quello che l’allontana dal suo significato letterale.
tano d’amico, Di cosa sono fatti i ricordi
Bellissima citazione.
Nessuna foto ferma la realtà, non tutta, non in modo neutrale, non senza aver aggiunto qualcosa di chi l’ha scattata.
Significativo che lo dica uno dei più grossi nomi del reportage sociale italiano.