un anno

e così, è passato un anno.

un anno di fotografie a ponte sisto e alle piene del tevere, di passeggiate a campo de’ fiori, e finalmente non mi perdo nelle strade di trastevere….ho conosciuto il meraviglioso forno che guarda giordano bruno, e la libreria dedicata a fahrenheit 451, e i negozietti di via dei giubbonari e dintorni

ho camminato su sampietrini bagnati e guardato l’oro di santa maria in trastevere, cercato un po’ di fresco nei bar e nei tavolini all’aperto.

perchè ho tre ore libere, tra il lavoro e le sedute di analisi, a trastevere.

e ora mi dispiace di aver aspettato tanto, è servito, eccome.

non che io sia diventata una persona normale, eh! ma insomma, intorno a me non è cambiato praticamente niente, ma sono cambiata io, è diverso il mio sguardo sul mio mondo, almeno in parte. la vita è quello che è, non è tutto modificabile, nè il lavoro nè le persone con le quali ci mettiamo in relazione, ma, fatto il possibile per cambiare, bisogna imparare a viverla al meglio…

continueremo a lavorarci sopra….

e grazie a chi mi ha dato una spintarella al momento opportuno, se passa di qui….