è, non so, disorientante. non che si avessero illusioni, o idee, ma poi si vede la realtà (una realtà?) e ci si domanda cosa si è visto finora, fino a che punto quella è la realtà, e fino a che punto lo sia solo di qualcuno, ed esista davvero qualcosa di diverso. parole parole parole ma dietro, cosa c’è? c’è la stessa cosa per uomini e donne, e questo qualcosa è qualcosa, o è il nulla?
ah, essere un gatto. almeno per loro vi sarà certezza, sarà meno complicato.
vero che anche le ultime parole dell’interessato furono, che amava tanto le donne , ma non riusciva a capirle.
vero che se stanotte muoio io, muoio lo stesso senza aver capito niente. però non ho parlato a vuoto, non ho vaneggiato d’amore con nessuno, non ho mandato sms a tre o quattro donne contemporaneamente tutti alati e poetici e misteriose affinità e sentimenti, vento, sole pioggia e tramonti e vibrazioni e baci e tesoro e amore e a presto.
tu ci credi, ti sembra che davvero lui sia lì in sospeso meravigliato di questa cosa che sta nascendo tra di voi, invece era un invio multiplo. sicuramente anche mentre era con me era così. magari tutti gli altri che mi si sono avvicinati erano così. magari sono proprio tutti così.
ma che cos’è questo “amore” con il quale ci sentiamo in dovere di coprire il semplice desiderio di sesso? per le donne l’amore c’è, lo so, per me è così e conosco altre donne di cui mi posso fidare, e c’è. per gli uomini, non so. probabilmente sono solo parole per loro, parole, passami il sale, ti amo, tesoro, piove, dov’è l’ombrello, che straordinaria e tremebonda sensazione di intima affinità, ci voleva più pepe, scola la pasta, esco , ti amo, dov’è il telefono, un bacio, ti sogno, ………
come sarebbe bello, alla fine, se si smettesse di parlare d’amore, se si abolisse questa parola, se si parlasse al limite solo di sesso. quello, è reale. voglio scopare con te, in questo momento, perchè stasera me ne trombo un’altra. almeno è pulito, chiaro, non c’è inganno, è tutto lì. ci imbottiamo invece la testa di chissà che, di illusioni, desideri del nulla.
finchè noi donne abbiamo bisogno d’amore, loro dovranno fingere di provarne. che tristezza.
odio le parole.
addio. d’altronde ti avevo perso molti anni fa, negli anni del disamore e delle cattiverie gratuite, negli anni dell’abbandono.
Credo fermamente che non siano tutti così, anche se purtroppo non sono rari i tipi che descrivi.
Alle parole bisogna far seguire i fatti, altrimenti è solo aria fritta.
Buona serata Animapunk, ciao
…dove andiamo insieme a ubriacarci, questa sera dopo il lavoro, cara la mia Anima?!!!
😉
eh. non so (appunto) magari berci sopra è una buona idea……
io sono come te, e lo sai bene. almeno dire passami il sale, ho voglia di dormire, mi stai annoiando, hanno significato, chiedono, esprimono. I ti amo a pioggia non servono neanche a dissetare lo stelo nel deserto. le donne vogliono sentirselo dire per darsi una giustificazione morale e sociale (scopo con te ma è amore quindi non è peccato non sono una troia) , gli uomini sono convinti che sia il passpartou per entrare dentro una vagina, un gran bel pasticcio, insomma. dov’è andato ora non se ne farà nulla delle parole , al massimo incontrerà bonolis per un caffè 🙂
Mi aggrego alla bevuta anestetica.
Dove si va?
open air… ovunque… purchè la sbronza collettiva non finisca in pianto!
Anche se solo virtualmente (purtroppo) mi aggrego per una “sana” bevuta…
Oggesù, che riflessione densa, Animuccia mia. Spero che tu riesca a farne l’ equivalente delle pulizie di primavera. E grazie comunque (mi raccomando, voialtri stasera a bere, non litigate coi tassisti)
Un abbraccio,animuccia
grazie a tutti della solidarietà, degli abbracci, del vino (mammamsterdam, ma è una bottiglia quella che brandisci nella fotografia??) e della consolazione virtuale….domani sarà un altro giorno, che dire, purtroppo più sobrio e meno illuso di ieri. ogni contatto con lui purtroppo mi ha sempre fatto apprezzare intensamente la singletudine…(o per fortuna?)
Cara Anima, ti assicuro, certifico e garantisco che non sono tutti così. A dirti la verità, io di tipi così ne ho incontrati pochissimi. Il che non facilita necessariamente le cose: però sappi che anche gli uomini hanno un’anima, soffrono, amano, non vogliono solo sesso. Lascialo perdere, non voltarti indietro e goditi la primavera di Roma, tu che puoi.
invece le facilita, le cose, sai…qualcuno che ha sperimentato che non è così. sono in uno stadio in cui non credo a quello che dicono, per principio, l’esperienza è tornata prepotentemente alla ribalta, per me. è che lui è morto, e in questo momento non posso non voltarmi indietro, è inevitabile, e forse anche necessario.
Allora, adesso voltati indietro. Poi però voltati di nuovo, e guarda avanti.